AbruzzoMeteo » Previsioni per oggi

mercoledì 26 ottobre 2011

Commento ai Modelli 26/10/11.

Il peggioramento annunciato è arrivato ormai sulla nostra regione, in questo momento sono più coinvolti i settori interni e l'aquilano, ma con il passare delle ore tutto il territorio sarà interessato da fenomeni precipitativi. Questi comunque non risulteranno intensi come è successo nella giornata di ieri nel levante ligure, dove purtroppo a stamane si contano anche 5 vittime insieme agli ingenti danni provocati dai grandi quantitativi di pioggia caduti (alcune località hanno passato i 500mm accumulati in sole 8 ore!).
La fase di maltempo comunque andrà attenuandosi, e già dalla giornata di domani il fronte piovoso avrà oltrepassato la nostra regione. Per il futuro immediato, come la mappa allegata mostra, avremo un ritorno molto probabile di alta pressione, in quanto una debole saccatura si farà largo sulla penisola iberica, causando una lieve rimonta anticiclonica sul nostro paese che andrà ad alimentare anche l'enorme figura barica presente su tutto l'est europeo. Saranno probabili comunque sporadiche precipitazioni fino alla fine del weekend. Sembra comunque aprirsi una fase di tempo stabile per le nostre zone, con un probabile nuovo peggioramento nella prima decina di giorni del nuovo mese, ma è tutto da confermare.


Giuseppe Petricca

lunedì 24 ottobre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica al 24/10/11.

La nostra penisola sta per essere colpita da un altro fronte atlantico, che riuscirà ad attraversarla nel suo complesso già da stasera. A quanto emerge dagli ultimi modelli si potranno avere accumuli molto elevati in particolare sul nord ovest e alta fascia tirrenica nella prima fase del peggioramento, e poi anche sul meridione nei giorni a venire. C'è da monitorare la situazione attentamente in quanto potenzialmente intensa.
Dalla sinottica allegata possiamo vedere come infatti una profonda zona di bassa pressione con perno al largo delle isole britanniche occupi tutta la porzione occidentale della mappa, mentre ad est permane una zona altopressoria ma che non riuscirà a proteggere il nostro paese con le sue propaggini meridionali. Le precipitazioni per la nostra regione risulteranno più intense nella giornata di mercoledì, con i modelli attuali, ma attendiamo ulteriori conferme o smentite per la loro effettiva distribuzione sul territorio. Certamente un passaggio perturbato di questa intensità si farà comunque sentire su tutto il paese e per il futuro emergono altre possibilità di maltempo, ma ci ritorneremo.


Giuseppe Petricca

venerdì 21 ottobre 2011

Tendenza per il weekend 21/10/11.

Alquanto ridimensionato il secondo peggioramento che dovrebbe colpirci nella giornata di domenica, mentre quello che ci ha interessato ieri ha distribuito piogge su tutto il territorio regionale, concentrandosi particolarmente sul Lazio e sulla città di Roma, come avrete saputo dai notiziari e dalla rete. 
Per questa chiusura di settimana, come detto nei precedenti articoli, avremmo dovuto avere una risalita di una bassa pressione che avrebbe dovuto apportare precipitazioni rilevanti su tutto il centro sud Italia, ma dai modelli odierni la previsione è stata rivista a favore di una minore intensità di maltempo. Difatti la bassa pressione non riesce a 'caricarsi' a dovere grazie a quella 'sorgente' di energia che è il nostro Mediterraneo come prima veniva visto. C'è certamente ancora spazio per i cambiamenti, e in questo caso se dovesse essere ci saranno articoli integrativi.
Giuseppe Petricca

mercoledì 19 ottobre 2011

Commento ai Modelli 19/10/11.

Avremo nel prossimo futuro due ravvicinate fasi perturbate che  potrebbero interessare anche la nostra regione, seppur le principali zone colpite saranno prima il centro nord Italia e successivamente il meridione, in particolare la Sicilia potrebbe ricevere accumuli rilevanti. Queste, dai modelli attuali, dovrebbero colpirci solamente 'di striscio' ma ovviamente conviene monitorare la situazione da vicino per vedere eventuali cambiamenti.
Infatti analizzando le ultime emissioni dei modelli matematici, questi sono tutti prevalentemente concordi nel vedere una zona altopressoria non molto intensa (in termini geopotenziali) a trasferirsi sul centro Europa, andando a connettersi con le alte pressioni russe. Quindi sulla porzione occidentale del continente rimarrà una 'palude barica' che favorirà la risalita di una piccola bassa pressione nel weekend, che dovrebbe causare la seconda ondata di maltempo sul centro sud Italia. Questa necessita di maggiori conferme, vista la distanza temporale, ma probabilmente le variazioni non saranno troppo estese rispetto alla visione attuale.


Giuseppe Petricca

lunedì 17 ottobre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica al 17/10/11.

In questo ultimo periodo abbiamo avuto, a tempi alterni, momenti di bel tempo intervallati a momenti di maltempo, in piena variabilità autunnale come da titolo. Anche questa settimana non sembra essere esente dall'ultimo trend e sarà caratterizzata infatti da una duale fenomenologia.
Come vediamo dalla cartina sinottica una zona anticiclonica molto vasta abbraccia tutto il continente europeo, dall'Atlantico fino alle steppe russe ed oltre. Di fatto questa settimana avrà nella prima parte un lieve rialzo termico e cieli prevalentemente sereni sopra le nostre zone, che in questi giorni stanno registrando minime davvero buone per il periodo. Il tutto sembra durare fino a mercoledi sera/giovedì, quando una nuova perturbazione atlantica riuscirà a sfondare la protezione anticiclonica, che già comunque si poteva osservare debole nel suo centro. Questa nuova fase di maltempo sembra perdurare fino al completamento del weekend, ma ci torneremo con maggiori dettagli.


Giuseppe Petricca

lunedì 10 ottobre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica 10/10/11.

Abbiamo attraversato una fase di maltempo intenso, che ci ha riportato bruscamente alla stagione in corso, e forse qualcosina in più. Buone nevicate sulle nostre montagne, anche alle quote medie e temporali hanno interessato a ripetizione tutta la fascia costiera, in particolare nella giornata di ieri. 
Ora la situazione va evolvendo per un ritorno dell'alta pressione, che nei giorni scorsi veniva visto come più incisivo, rispetto alle previsioni disponibili oggi. Avremo comunque un aumento delle temperature e la cessazione della fenomenologia perturbata sulla nostra regione, ma probabilmente solo fino alla metà di questa settimana. Infatti una nuova discesa fredda proveniente da settentrione potrebbe farsi strada fino alle nostre zone, ed interessarci nel prossimo weekend: certo, questa previsione necessita di ulteriori conferme, ma per ora la tendenza appare essere questa. Dovrebbe essere tuttavia meno incisiva di quella appena passata, ma ci riaggiorniamo su questo alle prossime emissioni modellistiche.


Giuseppe Petricca

venerdì 7 ottobre 2011

Tendenza per il Weekend 07/10/11.

Come annunciato negli scorsi articoli, il peggioramento che ci impegnerà almeno per tutto il weekend è ormai arrivato: da ieri sera aria più fredda sta affluendo da nord, dopo aver scavalcato l'arco alpino ed in questi momenti le regioni settentrionali italiane stanno avendo precipitazioni e calo termico, come da previsione. 
Da noi, come si può osservare dalla cartina allegata, le piogge più intense si faranno sentire a partire dal pomeriggio/sera insieme al passaggio del fronte freddo. Il calo delle temperature sarà marcato, specie sulla fascia costiera dove in queste ore sta soffiando il garbino (vento caldo di fohn in discesa dall'appennino per la disposizione del minimo barico al suolo). Comunque tutto il territorio regionale avvertirà una diminuzione di circa 8-10°C ad 850hpa (ca 1500mt) entro la giornata di domani, quando però dovremmo avere una pausa precipitativa. Per domenica abbiamo invece ancora previsione di piogge sparse su tutta la regione, con la neve che farà la sua comparsa in questi tre giorni sulle nostre cime montuose.


Giuseppe Petricca

mercoledì 5 ottobre 2011

Commento ai Modelli 05/10/11.

Siamo ormai in procinto di affrontare il prossimo peggioramento che causerà, come detto negli scorsi articoli, un notevole abbassamento generale delle temperature, oltre che a maltempo diffuso sulla nostra regione. Per ora le tempistiche esatte sono da definire, ma già da giovedì sera l'aria fredda inizierà a valicare l'arco alpino, riversandosi nel bacino del Mediterraneo.
Questo andrà a generare un vortice di bassa pressione che dovrebbe traslare lungo tutta la nostra nazione, apportando il suddetto maltempo e calo di temperature. E' previsto infatti un calo termico di circa 10°C alla quota di 850hpa (ca 1500mt) mentre le precipitazioni maggiori si dovrebbero avere tra le giornate di venerdì e sabato. In montagna le piogge si tramuteranno in neve, vista anche la fenomenologia presente nei bassi strati dell'atmosfera in quei giorni. Il tutto dovrebbe terminare per l'inizio della nuova settimana, ma su questo rimaniamo ancora in attesa di conferme; certamente è un ritorno brusco alla stagione che attraversiamo ora.


Lasciate commenti o feedback se volete, come sempre ;)
Grazie del Vostro tempo

Giuseppe Petricca

lunedì 3 ottobre 2011

Analisi della Situazione Meteorologica al 03/10/11.

Ancora alta pressione prevista per i prossimi giorni, con temperature sopra la media stagionale e cieli completamente sgombri da nuvole. Questo comunque, visto il periodo che stiamo attraversando, porta a minime mattutine sotto i +10°C nelle porzioni interne della regione (registrata addirittura una minima prossima allo zero a Civitella di Nesce).
Le condizioni rimarranno pressochè costanti almeno fino alla giornata di giovedì, quando l'asse anticiclonico inizierà a spostarsi verso occidente, lasciando scoperta l'Europa centrale ad una probabile incursione fredda settentrionale. Questa è da un po' di giorni nelle principali emissioni modellistiche, e se dovesse venire confermata avremmo un brusco ritorno a condizioni più consone al periodo, con probabili nevicate sulle cime montuose e conseguente abbassamento delle temperature. Ma è meglio procedere con cautela in questi casi, visto che basterebbero pochi km di spostamento della discesa perturbata per essere colpiti o meno.


Giuseppe Petricca